C’è grande attesa per il debutto domani giovedì 23 settembre 2021 in prima serata su Rai1 di “Fino all’ultimo battito”, medical drama con tra gli altri Marco Bocci, Violante Placido e Bianca Guaccero. I primi due episodi della nuova serie tv, diretta da Cinzia TH Torrini, sono già disponibili in anteprima su RaiPlay dal 21 settembre 2021. (Continua a leggere dopo la foto)
Fino all’ultimo battito domani sera su Rai1: in onda i primi 2 dei 12 episodi del medical drama
“Fino all’ultimo battito” è una coproduzione Rai Fiction – Eliseo Multimedia, prodotta da Luca Barbareschi, diretta da Cinzia TH Torrini, con Marco Bocci, Violante Placido, Bianca Guaccero, Fortunato Cerlino, Loretta Goggi, Michele Venitucci, Francesco Foti, Francesca Valtorta, Gaja Masciale e Michele Spadavecchia. Dodici episodi per sei serate, da giovedì 23 settembre, in prima visione su Rai1, e i primi due episodi, disponibili in anteprima su RaiPlay, dal 21 settembre.
“Fino all’ultimo battito” è un medical drama originale, appassionante, che racconta la battaglia disperata e avvincente di un uomo che si trova sul punto di perdere la dignità, la famiglia, la donna che ama. Un uomo combattuto tra etica e sentimenti. Un protagonista con un forte dilemma interiore, in cui luci e ombre si susseguono incessantemente fino alla sconvolgente scelta finale.
Marco Bocci: “Questa è una serie che si basa sul dubbio e ti fa interrogare su temi universali, come il bene e il male”
Ha detto a proposito della fiction il protagonista, Marco Bocci: “Questa è una serie che si basa sul dubbio, in maniera diretta, ti fa interrogare su temi universali, come il bene e il male. Pensiamo che il confine sia netto, alle volte agiamo in un modo d’impulso senza valutare le conseguenze. In questo caso se il medico che tradisce l’etica e il giuramento di Ippocrate, è un padre che obbedisce all’imperativo di salvare la vita al figlio”.
“Il mio personaggio – ha detto Bocci – parte in un modo e finisce per diventare un altro. Si sente un eroe, è bravo, orgoglioso, pieno di sé, e piano piano si trasforma, fa una cosa terribile, si ritrova in un meccanismo più grande di lui che non riesce a controllare fino a mettere a rischio la sua famiglia. La serie ti costringe a pensare a quanto sia complicato proteggere i propri cari e alle fatalità che possono mettere in discussione la nostra esistenza. Mi sono chiesto cosa avrei fatto al suo posto,-forse per amore avrei fatto la stessa scelta”.