Tragedia in vacanza a Kent: 15enne si tuffa dal molo e finisce in stato vegetativo: come sta ora
Per Jack era la prima volta al mare con gli amici: essendo affetto da ADHD, i genitori non gli avevano ancora mai permesso di andare in spiaggia da solo. Non era nuovo a cimentarsi in tuffi pericolosi, l’ha raccontato il patrigno: «Non possiamo essere arrabbiati con lui. L’aveva già fatto tante volte prima, non c’è colpa. So che stava ridendo, riesco proprio a immaginarlo mentre lo fa, sorridendo. Si trattava solo di tre o quattro metri e se avesse fatto un quarto di rotazione in più in un modo o nell’altro probabilmente non avrebbe avuto problemi». (continua a leggere dopo le foto)
Il patrigno ringrazia gli amici che erano con lui: hanno subito soccorso il giovane
Il signor Dave si è detto orgoglioso del soccorso che gli amici del giovane gli hanno prestato. «Uno di loro ha chiamato il 999, mentre la sua ragazza ha contattato immediatamente la madre di Jack , che si è precipitata nella famosa cittadina balneare», riferisce “Leggo”, che cita il Metro. Il patrigno e la madre ora stanno cercando un nuovo appartamento, più adatto alle nuove cure. È stata lanciata una raccolta fondi che coprirà le spese.