Chi era
Licia Rognini Pinelli era la vedova del ferroviere anarchico morto precipitando dal quarto piano della Questura di via Fatebenefratelli nella notte tra il 15 e il 16 dicembre del 1969 dopo essere stato ingiustamente fermato con l’accusa di essere responsabile la strage di piazza Fontana a Milano. Nata a Senigallia nel 1928, si è sempre battuta per la verità sulla morte del marito Pino, conosciuto a un corso di esperanto e sposato nel 1955. Nel 2015 è stata nominata Commendatore al Merito della Repubblica da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in precedenza l’aveva invitata al Quirinale in occasione della Giornata della memoria delle vittime del terrorismo insieme alla vedova del commissario Luigi Calabresi. (Continua…)
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La morte dell’anarchico Pinelli
Giuseppe Pinelli, ferroviere anarchico, è morto a 41 anni nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969, precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era trattenuto per accertamenti in seguito alla esplosione di una bomba nella sede di piazza Fontana della Banca Nazionale dell’Agricoltura, evento noto come strage di piazza Fontana, e dal quale risultò poi essere stato estraneo. La dinamica della sua morte però non è mai stata chiarita.