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Disastro aereo in India, un nuovo video rivelerebbe la verità dietro la tragedia

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Ram Air Turbine: segnale d’allarme cruciale

Nel filmato, ripreso frontalmente con una qualità superiore rispetto alla versione circolata nei giorni successivi all’incidente, si può distinguere chiaramente l’apertura della RAT. Si tratta di un piccolo elemento visibile come un puntino grigio sotto l’ala, ma dal peso tecnico enorme. Il rumore caratteristico del suo dispiegamento ha subito attirato l’attenzione di esperti e appassionati di aviazione in tutto il mondo.

Secondo molti analisti, l’attivazione della RAT non può che indicare una perdita totale di potenza: entrambe le turbine del Boeing 787 Dreamliner sarebbero state fuori uso pochi istanti dopo il decollo. Una condizione rarissima. Come ha osservato il Capitano Steve Scheibner, esperto analista ed ex pilota della Marina USA, “la RAT non è progettata per mantenere in volo l’aereo a bassa quota con entrambi i motori spenti”.

Guasto ai motori: l’ipotesi inquietante

La comparsa della RAT è considerata una procedura di emergenza estrema, attivata automaticamente solo quando l’aereo perde sia l’energia elettrica che quella idraulica proveniente dai motori principali. In altre parole, quando tutto il resto ha fallito. Per questo il nuovo video — caricato in forma integrale e ad altissima risoluzione — viene considerato dagli investigatori una prova determinante.

Alcuni esperti internazionali del settore, interpellati da riviste specializzate, parlano apertamente di un evento catastrofico in cabina di pilotaggio: non un semplice malfunzionamento, ma un problema simultaneo ai due propulsori. A oggi, Air India non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla clip, che nel frattempo ha già raccolto milioni di visualizzazioni online.

RAT attiva: la linea sottile tra controllo e disastro

La Ram Air Turbine, per sua stessa concezione, rappresenta una delle ultime barriere tra un pilota e l’inevitabile. Alimentata dal vento che colpisce il velivolo in volo, è in grado di fornire energia minima per gestire strumentazioni basilari e comunicazioni radio. Non può, tuttavia, sostituirsi ai motori per mantenere l’aereo in volo.

Nel contesto del volo AI171, la sua attivazione suggerisce che l’equipaggio stesse combattendo contro il tempo, cercando di gestire un’emergenza con le uniche risorse rimaste. “La RAT entra in funzione solo quando non resta più nulla da fare”, ha spiegato Scheibner in un video pubblicato su YouTube, aggiungendo che la sua comparsa visiva nel video è “la conferma di un’avaria totale”.

Mentre gli investigatori continuano a esaminare il materiale e a cercare risposte sull’origine del guasto, il video rappresenta un documento eccezionale, non solo per le indagini tecniche, ma anche per la comprensione pubblica di cosa accade quando un volo commerciale affronta l’impensabile.

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