Una storia d’amore ricca di romanticismo e di dolcezza, fatta di tristezza e di speranza. Una storia piena di felicità che supera la razionalità. È la storia raccontata da Greg Mahney su sua moglie Trenna. Al loro primo appuntamento lei gli ha confessato che di li a due anni sarebbe morta, cosa succede dopo mette i brividi.
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La confessione al primo appuntamento, la decisione di lui un’anno dopo
Ripresa dalle telecamere di The Guardian, è la storia di Greg Mahney e di sua moglie Trenna. Lui non dimenticherà mai il loro primo appuntamento, quando lei, con tutta tranquillità, gli rivela la sua drammatica storia e che le restano solo due anni di vita. Lui non si spaventa, anzi, un anno dopo decide di sposarla. (continua dopo la foto)
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Dal primo incontro alla morte
“Avevo visto Trenna già un paio di volte tramite alcuni amici comuni. All’inizio non eravamo interessati l’uno all’altro: lei era una fumatrice e io avevo la barba, caratteristiche che nessuno dei due apprezzava particolarmente. All’inizio di gennaio del 1988, però, ci siamo ritrovati alla stessa festa. Lei aveva smesso di fumare come risoluzione per l’anno nuovo e io mi ero tagliato la barba in cambio di un barile di birra da parte di un amico.” Sembra il racconto tratto da un romanzo rosa, invece è la verità raccontata da Greg Mahney che ha dedicato alla moglie un sito web, per ricordarla e farla conoscere a tutti.
“Abbiamo chiacchierato e qualche giorno dopo ci siamo dati appuntamento al ristorante indiano. Parlando è venuto fuori che condividevamo gli stessi valori e la passione per la musica dal vivo. Lei sapeva così tanto sulle band degli anni ’60 che quando è andata in bagno ho controllato la sua età sulla carta di identità: avevamo entrambi 30 anni ma aveva imparato tutte quelle cose dalle due sorelle maggiori. Per questo abbiamo iniziato a parlare della sua famiglia, e quel momento mi ha cambiato la vita” (continua dopo la foto)
Tutto si sarebbe aspettato Grega, tranne sentire quelle parole, che d’un tratto gli hanno cambiato l’intera vita: “Trenna mi ha raccontato di soffrire di una malattia genetica chiamata Sindrome di Marfan. L’aveva anche sua madre, morta quando lei aveva solo due anni. Suo padre non era stato in grado di occuparsi delle figlie e pochi anni dopo è morto anche lui. A 13 anni Trenna è stata posta sotto la tutela dello stato e a 15 anni l’istituto per l’infanzia in cui viveva era in procinto di chiudere, dunque le hanno detto: “Hai questa malattia che presto ti ucciderà e per questo è improbabile che tu possa trovare marito, è meglio che vai a studiare economia così quando succede l’inevitabile sarai indipendente”. Sia la mamma che la nonna di Trenna sono morte poco dopo i trent’anni” (continua)
La morte di Trenna
Un pensiero quello della morte che ha perseguitato Trenna fin dalla nascita, ma che le ha dato modo di vivere a pieno ogni giorno della sua vita. Al primo appuntamento ha raccontato tutto questo a Greg e quando gli ha detto che entro due anni sarebbe morta, gli ha anche confessato che non aveva nessuna intenzione di iniziare una relazione.Anche dopo la confessione Greg e Trenna sono rimasti insieme e dopo un anno lui ha chiesto di sposarla.
“Volevo passare tutto il tempo che le rimaneva con lei” Qualche mese dopo la donna ha rischiato di morire, ma grazie al progresso della medicina, è riuscita a sopravvivere fino a 63 anni. “Siamo stati sposati per trent’anni, senza certezze su quando potesse essere l’ultimo. Vivere con quell’incertezza ha un suo peso, ma secondo me ci ha fatti avvicinare: abbiamo condiviso tutto, le gioie e i dolori. Ma quando ripenso a quei trent’anni insieme, li ricordo come bellissimi, tutti quanti” ha concluso Greg.
