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Alessandro Impagnatiello, cosa aveva nello zaino dopo l’omicidio

Alessandro Impagnatiello zaino

L’amante di Alessandro Impagnatiello, il killer di Giulia Tramontano, ha raccontato agli inquirenti tutto quello che sapeva sull’assassino della 29enne incinta: inoltre ha parlato di uno zaino. Ciò che ha visto spuntare fuori dalla borsa di Impagnatiello le è sembrato subito sospetto, così si è messa in contatto con la sorella di Giulia. Allegra, l’amante di 23 anni, ha raccontato di aver visto Alessandro la notte in cui lui aveva ucciso Giulia: cosa si sono detti e cosa c’era in quello zaino? (Continua dopo le foto)

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Alessandro Impagnatiello, cosa aveva nello zaino dopo l'omicidio

Alessandro Impagnatiello, cosa aveva nello zaino dopo l’omicidio

Allegra ha incontrato Alessandro dopo che lui aveva commesso l’omicidio. Ovviamente lei non ne sapeva nulla. C’è un testimone oculare che ha visto tutto. Si tratta di Ahmed, il titolare di una panetteria nella periferia nord ovest di Milano, nella zona in cui vive Allegra. “Li ho visti qua fuori, erano le due di notte, lui cercava di calmarla poi è rientrata in casa, era arrabbiata, lui gli ha detto ti voglio bene, ti amo, ma lei non ha risposto”, ha riferito. Il testimone ha spiegato che Alessandro urlava. “Calmati, ascolta, parliamo”, diceva il 30enne. Ahmed ha spiegato che lei sembrava arrabbiata con lui. I due hanno discusso per un’ora prima che lei lo mandasse via. Di quella discussione ha parlato anche Allegra alla polizia. (Continua dopo le foto)

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La testimonianza di Allegra sull’incontro con Alessandro

Allegra e Alessandro lavoravano insieme all’Armani Bamboo Bar a Milano e hanno iniziato a frequentarsi all’incirca un anno fa. La giovane, quando ha scoperto che Alessandro aveva una fidanzata incinta, di lui non voleva più saperne. “Alle due del mattino nel rincasare ho notato sotto casa la presenza di Alessandro il quale ha continuato ad inviarmi sms su chat e chiamate con l’intento di volermi parlare per almeno 5 minuti – ha spiegato Allegra -. Data la sua insistenza, gli ho parlato dalla finestra del ballatoio, e lui mi diceva di avermi aspettato per più di un’ora e che Giulia era una persona bipolare e che il figlio che lei aspetta non era il suo”. Ma nei giorni seguenti lo incontra dopo lavoro e nota un dettaglio strano. (Continua dopo le foto)

Cosa aveva Alessandro nello zaino

“Ora sono un uomo libero”, le aveva detto Alessandro. Durante la settimana lui aveva un atteggiamento insolito. Lei a quel punto gli ha chiesto dove si trovava Giulia e ha notato spuntare dallo zaino di lui dei guanti di lattice. Allegra dunque cerca di parlare con la sorella di Giulia, Chiara, ma lui non vuole. Così Allegra ha contattato Chiara sui social che le spiega che Chiara non è bipolare, Giulia è scomparsa e la sua famiglia è preoccupata, riporta liberoquotidiano.it.

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