Anziano di 77 anni bacia una ragazzina di 12, i familiari si fanno giustizia da soli: “Cosa gli hanno fatto” – Si è presentato in aula camminando lentamente, con lo sguardo basso e la voce rotta dall’emozione. Davanti ai giudici, un uomo di 77 anni di Falconara ha ricostruito quella giornata di fine maggio 2023 che, come ha detto, «non potrà mai dimenticare». «Chi mi picchiava a destra, chi a sinistra. Non ho fatto neanche in tempo a reagire. Ho preso le botte, poi non ho visto più niente», ha raccontato.
Anziano di 77 anni bacia una ragazzina di 12, i familiari si fanno giustizia da soli: “Cosa gli hanno fatto”
L’anziano è parte civile nel processo per lesioni personali che vede imputati due uomini, di 40 e 38 anni, entrambi legati da rapporti di parentela con una ragazzina di 12 anni. Tutto sarebbe cominciato proprio da lei, e da un episodio accaduto poche ore prima. Secondo la ricostruzione della Procura, il pensionato aveva avvicinato la minore e l’avrebbe baciata sotto il portone del palazzo in cui entrambi si trovavano. Un gesto che gli è costato, nella primavera scorsa, una condanna patteggiata a due anni per violenza sessuale. L’edificio in questione è lo stesso dove l’uomo possiede alcuni appartamenti e che frequentava regolarmente. La bambina, scioccata, aveva raccontato quanto accaduto ai familiari.
La telefonata e la trappola
Da lì sarebbe scattata la vendetta. Una reazione immediata, sostiene l’accusa, maturata nel giro di poche ore. Il 77enne ha riferito di essere stato contattato dallo zio della dodicenne, persona estranea all’aggressione. «È successo un macello, vieni subito qui», gli avrebbe detto al telefono. «Sono corso nel palazzo dove abita quella famiglia, che conosco da tantissimo tempo e a cui non avrei mai fatto del male», ha spiegato l’uomo in aula.
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