Un’atmosfera gioiosa, fatta di palloncini colorati, musica e bambini intenti a giocare, è stata improvvisamente sconvolta da un episodio di violenza inaspettata. Un giovane, identificato come Mattia, è stato vittima di un’aggressione brutale proprio durante il suo compleanno, lasciando sgomenti familiari, amici e l’intera comunità locale. Come è potuto succedere?
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Un pomeriggio di festa si è trasformato in un dramma per una famiglia del quartiere Fidene, alla periferia nord di Roma. I preparativi per la festa avevano richiesto giorni di lavoro: inviti recapitati con cura, giochi organizzati nei dettagli e una torta pronta a essere condivisa tra sorrisi e fotografie. Nulla lasciava presagire che un evento tanto atteso sarebbe stato segnato da attimi di paura e confusione, quando la gioia dei bambini è stata oscurata dalle urla e dalla preoccupazione per quanto accaduto.
L’aggressione ha avuto luogo in un parco pubblico, frequentato da famiglie del quartiere. Secondo le ricostruzioni fornite dagli inquirenti, tre giovanissimi di origine straniera, rispettivamente di 7, 9 e 11 anni, hanno dapprima insultato Mattia e successivamente lo hanno colpito con un bastone. Quello che doveva essere un pomeriggio spensierato si è così trasformato in un’esperienza traumatica, destinata a lasciare un segno profondo nella memoria del ragazzo e dei presenti.
Come sta Mattia
Il giovane ha riportato gravi lesioni al volto, rendendo necessario un intervento chirurgico urgente. Le conseguenze dell’episodio si estendono oltre i danni fisici, coinvolgendo anche l’aspetto psicologico ed emotivo. La famiglia di Mattia, profondamente colpita dall’accaduto, sta ricevendo il sostegno di specialisti e dei residenti, che si sono stretti attorno alla vittima per affrontare insieme un momento così delicato.
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