Social. Bayesian, la verità dalle autopsie: cosa non torna. Lo yacht Bayesian, naufragato il 19 agosto 2024 al largo di Porticello, era un’imbarcazione a vela di lusso costruita da Perini Navi insignita di premi e contraddistinta da alcune particolari caratteristiche. In particolare, aveva l’albero in alluminio più alto al mondo, con ben 75 metri. Quindi sono i sopravvissuti al naufragio, i dispersi purtroppo non ce l’hanno fatto e i loro corpi sono stati tutti recuperati i giorni successivi alla tragedia. (Continua a leggere dopo le foto)
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Bayesian, la verità dalle autopsie: cosa non torna
I primi tre indagati, come riportato da Leggo, hanno ricevuto gli avvisi di garanzia e le prime due autopsie sono state disposte. Solo sabato, a 12 giorni dal naufragio, i medici del Policlinico potranno ufficializzare le cause della morte di sei passeggeri e di un membro dell’equipaggio del Bayesian, il veliero colato a picco il 19 agosto nel mare di Porticello, nel Palermitano. L’esito degli esami autoptici sembra piuttosto scontato, le vittime sono annegate. Però conoscere i tempi e i modi della tragica fine dei sette potrebbe poi servire durante l’impegnativa partita dei risarcimenti.
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