Il chiarimento dell’Ausl: “Non si è trattato di shock anafilattico”
Dopo ore di paura e accertamenti, la notizia più attesa: la bambina è fuori pericolo ed è stata già dimessa. L’Azienda USL di Ferrara, intervenuta per chiarire quanto accaduto, ha spiegato che si è trattato di una violenta reazione allergica, ma non di uno shock anafilattico, come si era temuto nei primissimi momenti.
L’episodio, tuttavia, riaccende l’attenzione sul tema delle allergie alimentari nei bambini molto piccoli, un rischio che può manifestarsi anche in maniera improvvisa e con sintomi gravi. La tempestività dei genitori, del personale del bagno e dei soccorsi ha evitato il peggio.
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Una vacanza con un finale sereno: la bimba sta bene
La famiglia si trovava agli Estensi per trascorrere qualche giorno di vacanza, ma l’imprevisto ha trasformato un normale pomeriggio in un momento di forte tensione. Fortunatamente, grazie alla pronta reazione di chi era presente e alla professionalità dei sanitari, la situazione si è risolta nel migliore dei modi.
La bambina, dopo le cure ricevute dai pediatri dell’ospedale di Cona, è stata dimessa in buone condizioni. Un evento che, pur concluso positivamente, resta un importante monito per tutte le famiglie con bambini piccoli e per gli operatori del settore alimentare: anche una semplice merenda può nascondere un rischio serio per chi soffre di allergie alimentari.
