Indagini in corso e misure di contenimento
Le autorità sanitarie locali, tra cui l’ASL Napoli 3 Sud e l’ASL Salerno, hanno avviato una mappatura dei casi per identificare l’esatto agente responsabile, che potrebbe essere il norovirus o altri virus trasmessi attraverso alimenti contaminati, acqua non sicura o superfici sporche. L’obiettivo è contenere l’epidemia e prevenire ulteriori contagi.
Il caldo intenso e l’affollamento turistico hanno creato un ambiente favorevole alla diffusione dei virus. Gli esperti hanno ipotizzato che anche episodi di contaminazione alimentare in locali pubblici o stabilimenti balneari possano essere contributori significativi. “Con queste temperature – spiega un medico locale – basta una maionese conservata male o della frutta lavata con acqua contaminata per scatenare il problema”.
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Le raccomandazioni delle autorità sanitarie
Le autorità sanitarie hanno emesso raccomandazioni per la popolazione locale e i turisti, al fine di arginare la diffusione del virus:
- Lavare frequentemente le mani con sapone e acqua sicura;
- Consumare solo alimenti ben cotti ed evitare cibi crudi;
- Assicurarsi di bere solo acqua imbottigliata o comunque trattata;
- Consultare un medico in caso di sintomi persistenti.
La sorveglianza rimane alta nei comuni di Sorrento, Positano e Amalfi, con l’obiettivo di proteggere una stagione turistica cruciale e mantenere sotto controllo la situazione sanitaria.