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Bozzoli, prima notte in carcere: si teme il peggio

Social. Bozzoli, prima notte in carcere: si teme il peggio. È stato arrestato nella giornata di ieri 11 Luglio 2024 Giacomo Bozzoli, il 39enne condannato in via definitiva per l’omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno in provincia di Brescia l’8 ottobre 2015. Per i sostituti procuratori Silvio Bonfigli e Marco Martani, che a suo carico hanno chiesto e ottenuto l’ergastolo, Giacomo avrebbe aggredito lo zio vicino ai forni, salvo poi affidare il corpo a Ghirardini, il quale “dietro compenso” l’avrebbe gettato, appunto, nel forno grande. Per gli inquirenti Giacomo avrebbe ucciso spinto da un movente economico. (Continua a leggere dopo le foto)

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Bozzoli, prima notte in carcere: si teme il peggio

È stato arrestato nella giornata di ieri 11 Luglio 2024 Giacomo Bozzoli, il 39enne condannato in via definitiva per l’omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno in provincia di Brescia l’8 ottobre 2015. L’uomo ha trascorso la sua prima notte in cella a Cantù Mombello. L’imprenditore 39enne, catturato ieri in casa dopo una decina di giorni di latitanza, è sconvolto e si teme che possa farsi del male: ieri era stato preso tra le mura della sua villa sul Lago di Garda, in un cassettone del letto, in lacrime. “Vi prego fatemi vedere mio figlio”, avrebbe detto ai Carabinieri che lo stavano ammanettando.

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