Brembate, dopo Yara un’altra morte scuote la comunità – Un altro tremendo lutto ha scosso la città di Brembate, tristemente balzata alle cronache per l’omicidio di Yara Gambirasio, la tredicenne scomparsa il 26 novembre 2010 e ritrovata cadavere il 26 febbraio 2011. Un fatto terribile, che ha sconvolto l’Italia intera. (continua a leggere dopo le foto)
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Brembate, dopo Yara un’altra morte scuote la comunità
È morto ieri, lunedì 12 agosto 2024, don Corinno Scotti, il parroco di Brembate Sopra quando la giovanissima Yara Gambirasio scomparve e poi fu ritrovata morta. Il prete aveva 84 anni e oramai da mesi viveva nella Casa di riposo Piccinelli di Scanzorosciate, sempre in provincia di Bergamo. (continua a leggere dopo le foto)
È morto don Corinno Scotti, parrocco di Brembate Sopra quando Yara Gambirasio fu uccisa
“Quando vi fu l’omicidio di Yara si addossò il peso della vicenda. Fu di sostegno alla comunità in quelle settimane di dolore”, ha ricordato Diego Locatelli, l’allora sindaco della cittadina di Brembate. Scotti si è spento nella giornata di ieri, intorno alle 15. Una perdita per il paese, che aveva trovato in lui un punto di riferimento. Difatti è stato a lungo parrocco di Brembate, compresi gli anni tragici che hanno visto la città assediata da giornalisti e carabinieri per le indagini sulla morte di Yara. Prima di quell’incarico, Scotti è stato pure missionario in America Latina.
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