
Calcio italiano in lutto, addio a un grande – Monza piange la scomparsa di una delle sue figure più rappresentative nel mondo dello sport. Con la sua celebre cravatta gialla e i modi raffinati, era noto sia tra gli appassionati sugli spalti che tra i professionisti con cui aveva collaborato nella sua lunga carriera di geometra, in particolare presso la caserma dei vigili del fuoco. La sua disponibilità e l’impegno verso la città lo avevano reso un vero punto di riferimento per tutta la comunità.

Calcio italiano in lutto, addio a un grande
Per chi segue lo sport a Monza, la figura di quest’uomo era sinonimo di affidabilità e passione. Ha dedicato gran parte della sua vita al supporto di squadre e atleti locali, risultando familiare a chiunque frequentasse eventi sportivi in città. La sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità, che riconosceva in lui dedizione e attaccamento genuino ai colori locali.


Il percorso di Enzo Radaelli nello sport
Enzo Radaelli, scomparso all’età di 84 anni, ha ricoperto ruoli di rilievo nell’Hockey club Monza, prima come consigliere e successivamente come presidente nei primi anni Ottanta. Fu il primo presidente eletto della Lega nazionale Hockey pista. Il suo contributo si estese anche al calcio, dove dal 1991 al 2004 svolse la funzione di team manager in momenti di grande trasformazione per il club, sempre accanto allo storico presidente Valentino Giambelli. Questi anni furono caratterizzati da retrocessioni e rinascite, vissute con professionalità e impegno.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva