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Caldo e afa, boom di ricoveri in Italia: cosa sta succedendo

Caldo e afa, boom di ricoveri in Italia: cosa sta succedendo – Il caldo non spaventa i turisti che affollano le città. I più previdenti si muniscono di ombrello, usato da parasole, bottiglie d’acqua e creme solari sempre a portata di mano. Accorgimenti che però sono poca cosa e non riescono a limitare le conseguenze devastanti dell’afa. Nelle ultime settimane infatti si registra un aumento importante di accessi al pronto soccorso per colpi di calore, disidratazione e insolazioni. (continua. eleggere dopo le foto)

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Caldo e afa, boom di ricoveri in Italia: cosa sta succedendo

La situazione è veramente preoccupante anche perché il caldo è in forte aumento. Almeno fino a Ferragosto l’Italia sarà stretta nella morsa dell’afa. L’alta pressione che abbraccia la Penisola assicura tempo stabile e soleggiato, con i termometri che raggiungeranno punte di 36°C. Il bollettino delle ondate di calore pubblicato dal ministero della Salute riporta una Italia punteggiata di bollini arancioni e rossi, che corrispondono a livello di rischio due e tre e si concentrano tra LazioUmbria, Toscana. (continua a leggere dopo le foto)

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Caldo e afa, boom di ricoveri in Italia: i dettagli

Disagi anche al Nord. Il Veneto ha proclamato lo stato di disagio climatico fino al 13 agosto. Si registra, come dicevamo, un’impennata di accessi ai pronto soccorso un po’ ovunque, soprattutto nelle città d’arte. Superiori al 20% secondo Fabio De Iaco, presidente della società di medicina di urgenza e emergenza. Fortunatamente, come osserva il Corriere della Sera, per ora, non si registrano difficoltà nella gestione del flusso.

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