Pena ridotta per Ancelotti
Durante il processo, la Procura di Madrid aveva avanzato una richiesta di 4 anni di reclusione nei confronti dell’ex tecnico del Milan e del Real Madrid. La pena è stata però sensibilmente ridotta dai giudici in considerazione del comportamento collaborativo tenuto dall’imputato e del fatto che, già nel dicembre 2021, Ancelotti aveva provveduto a versare l’intera somma contestata, regolarizzando così la propria posizione fiscale.
Secondo le motivazioni del tribunale, la collaborazione di Ancelotti con le autorità fiscali e la tempestiva regolarizzazione dei propri obblighi hanno costituito elementi determinanti per evitare una condanna più severa. L’assenza di comportamenti ostili durante il procedimento ha ulteriormente influito sulla decisione finale dei giudici.

Le dichiarazioni di Ancelotti e la posizione della difesa
Nel corso delle udienze, svoltesi nell’aprile 2025, Carlo Ancelotti ha sostenuto di aver sempre seguito i suggerimenti forniti da consulenti fiscali e dal club. In aula, il tecnico ha ribadito: “Mai avuto l’intenzione di frodare il fisco”. Questa affermazione è stata centrale nella strategia difensiva, incentrata sulla buona fede e sulla volontà di risolvere ogni pendenza con l’erario spagnolo.
La difesa ha inoltre sottolineato come, nel corso degli anni, Ancelotti abbia versato complessivamente oltre 1,5 milioni di euro tra imposte, sanzioni e interessi per regolarizzare la propria posizione. Questo comportamento è stato valutato positivamente anche dalla Corte, contribuendo a escludere l’intenzionalità dolosa nella condotta dell’allenatore.

Le conseguenze sulla carriera di Ancelotti
Nonostante la sentenza, la condanna non avrà effetto sulla carriera di Carlo Ancelotti come commissario tecnico della Seleção. Il tecnico continuerà a guidare la Nazionale brasiliana verso i prossimi impegni internazionali, incluso il percorso di qualificazione ai Mondiali. L’epilogo della vicenda giudiziaria permette ad Ancelotti di concentrarsi esclusivamente sull’attività sportiva, lasciandosi alle spalle una questione che si protraeva da diversi anni.