Bisogna fare molta attenzione quando si acquista la carta igienica: questo prodotto contiene spesso sostanze tossiche rischiose per la salute. Di quali sostanze si tratta? Gli esperti consigliano di guardare con molta attenzione alla tipologia di carta igienica che si decide di acquistare. Quali sono i rischi se si sbaglia nella scelta della carta igienica?
Carta igienica, quali sostanze tossiche contiene: fate attenzione
L carta igienica che usiamo quotidianamente può contenere delle sostanze nocive per il nostro organismo. Tra queste figurano il cloro, che troviamo di solito anche in molti altri prodotti impiegati quotidianamente come le salviette per i neonati. Oltre a questa, è presente anche la candeggina, da cui deriva un’altra sostanza particolarmente tossica come la diossina. Quest’ultima si forma durante la fase di sbiancamento della carta, nella quale viene impiegato il biossido di cloro.
La diossina viene ritenuta responsabile di squilibri ormonali e del sistema immunitario. Per evitare di incappare in situazioni spiacevoli e fare in modo che il nostro organismo non entri in contatto con queste sostanze pericolose, i consumatori devono stare attenti a quale carta igienica acquistare.
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Quale carta igienica comprare
Gli esperti consigliano di optare per quella più morbida, possibilmente caratterizzata dal doppio o dal triplo velo, in modo da non provocare irritazioni alle parti intime. Inoltre le diciture quali “dermatologicamente testato”, “ipoallergenico”, “clinicamente testato” non sono informazioni utili alla scelta: sono diciture volontarie dei produttori, non sono garanzie di una maggiore sicurezza. Sebbene questi prodotti contengano sostanze nocive, il rischio di irritazione da carta igienica in ogni caso molto basso sia per il tempo di contatto con la pelle che per la tipologia di sostanze utilizzate, riporta il sito Altroconsumo.
