Roberta Bruzzone, la criminologa che segue il caso sulla Strage di Erba dal 2009
Roberta Bruzzone fa parte dei cinquantasette consulenti di parte di Rosa e Olindo Romano. La criminologa lavora ininterrottamente sul caso della Strage di Erba dal 2009, ed ha molti ricordi degli inizi di questo lungo percorso investigativo. “Sono stata aggredita in tutti i modi, trattata come cialtrona, mistificatrice. Me ne han dette di tutti i colori, hanno trattato tutto il collegio difensivo come dei banditi. Adesso posso dire che, evidentemente, i banditi non eravamo noi. Lo abbiamo fatto esclusivamente per amore di verità e giustizia. La vera battaglia inizia adesso. Ma già aver passato il vaglio di ammissibilità ci dà molta energia nell’affrontare il resto”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Cosa accadrà a Marzo
Roberta Bruzzone, dopo aver lavorato a lungo sul caso della Strage di Erba, conferma la sua convinzione dell’innocenza di Rosa e Olindo. La criminologa si augura di arrivare a un ribaltamento, in quel caso, secondo Bruzzone, avrebbe delle ripercussioni trasversali sul qualsiasi aspetto del processo penale. La Corte d’Appello di Brescia ha emesso un decreto di citazione a giudizio nei confronti di Olindo Romano e Rosa Bazzi per la prima udienza del processo di revisione che si terrà l’1 marzo 2024. “Torniamo a parlare di tutto quello che è stato depositato nell’istanza. È un processo, a tutti gli effetti”.