
Una giornata estiva qualunque si è trasformata in tragedia a Pinarella di Cervia, un luogo che fino a quel momento era semplicemente un rifugio di pace per famiglie e turisti. Il suono delle onde è stato interrotto dal rumore assordante di una ruspa che ha infranto la tranquillità del litorale, causando uno dei più drammatici incidenti della stagione. Un tonfo improvviso, le urla dei bagnanti e una scena che nessuno avrebbe mai voluto vedere. Elisa Spadavecchia, una turista di 66 anni, ha perso la vita sotto i cingoli di un veicolo da lavoro guidato da Lerry Gnoli. Il marito della donna, sconvolto, è stato testimone della tragedia che ha spezzato quel sabato di maggio.
Leggi anche: Orrore nella città italiana, donna trovata morta in casa con un coltello conficcato nella schiena
Leggi anche: Scudetto Napoli, colpo di scena su Papa Leone: cosa si scopre

Chi è Lerry Gnoli
L’area è stata rapidamente isolata dalle autorità, e i bagnanti sono stati allontanati per permettere agli investigatori di avviare i primi rilievi. Si è subito aperto un capitolo di cronaca nera, con i sospetti che si concentrano sul conducente del mezzo. Le indagini hanno rivelato che Lerry Gnoli, di 54 anni, aveva già un passato controverso che complica ulteriormente la sua posizione.
Gnoli è noto nel territorio del Cesenate per la gestione di un’impresa di movimentazione terra. Anche se il test dell’etilometro effettuato sul posto ha dato esito negativo, le autorità stanno aspettando i risultati delle analisi tossicologiche per capire meglio le condizioni in cui l’uomo operava quel giorno.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva