
Garlasco, le parole dell’avvocato Lovati: “Solo una persona ha ucciso Chiara”. L’inchiesta sull’omicidio avvenuto nel 2007, archiviata e riaperta più volte nel corso degli anni, è tornata d’attualità dopo nuovi elementi che chiamerebbero in causa Andrea Sempio, finito al centro del nuovo capitolo di indagini. A parlarne è stato il suo avvocato, Massimo Lovati, intervenuto in diretta su Morning News, la trasmissione condotta da Simona Branchetti e Dario Maltese in onda su Canale 5, portando l’attenzione su aspetti ancora poco chiari legati al profilo genetico noto come “Ignoto 3”.
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Garlasco, le affermazioni di Lovati sulle tracce di Dna maschile
Nel corso dell’intervista, Massimo Lovati ha affrontato la questione del tampone orale e della presenza di Dna maschile non identificato riscontrato durante le indagini. Secondo il legale: “Secondo me è una evidente contaminazione. Teniamo presente che questa garza è stata usata nel 2007 per fini diversi da quelli attuali, solo per evidenziare la presenza o meno di liquido seminale nel cavo orale della vittima. L’hanno toccata tutti perchè non era una gazza sterile, hanno evidenziato il profilo genetico che era un ausiliario del medico legale che ha eseguito l’autopsia”.

Le tracce della scena del delitto e il ruolo degli “ignoti”
L’avvocato ha poi proseguito evidenziando le incongruenze sulle tracce genetiche: “Anche l’ignoto 3 è misto, in parte è dell’ausiliario mentre l’altra parte non si sa che sia. Ma poi chi sono questi ignoti, chi sono questi individui? Sul vocabolario Treccani, ignoto significa non conosciuto di cui nessuno sa nulla, la lingua italiana non è arabo e nemmeno marziano, come alcuni sostengono. La ricerca di questi ignoti è finalizzata esclusivamente a sostenere l’ipotesi del concorso che non c’è, sulla scena del delitto c’è una impronta di scarpe sola“.
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