Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Chiara Petrolini, è successo durante la veglia dei neonati morti: è bufera

Social. Chiara Petrolini, è successo durante la veglia dei neonati morti: è bufera. La terribile storia di Chiara Petrolini, la ventunenne di Traversetolo indagata per omicidio e soppressione di cadavere dopo il ritrovamento dei resti di due neonati sepolti nel giardino della villetta dove abitava con la famiglia in provincia di Parma, è uno dei casi di cronaca che ha lasciato l’opinione pubblica piena di sgomento e con tante domande alle quali non è semplice dare una risposta. Ora è avvenuto un altro fatto, durante la veglia organizzata per i due bimbi morti, che ha lasciato tutti quanti senza. (Continua a leggere dopo le foto)

Leggi anche: Neonato trovato morto, nuovo caso choc dopo Chiara Petrolini: cosa si sospetta

Leggi anche: Neonati sepolti, la vicina rompe il silenzio: cosa faceva Chiara Petrolini in giardino

Leggi anche: Chiara Petrolini, il sospetto di Roberta Bruzzone a “La Vita in Diretta”

Leggi anche: Chiara Petrolini, l’ex fidanzato e padre dei bambini parla a “Porta a Porta”

Chiara Petrolini, disertata la veglia dei due neonati morti: interviene il prete

La tragedia di Traversetolo continua a far discutere e in queste ore è scoppiata una nuova polemica. Chiara Petrolini è agli arresti domiciliari, con l’accusa di omicidio premeditato e la soppressione dei cadaveri dei due neonati partoriti il 12 maggio 2023 e il 7 agosto 2024 e poi ritrovati a distanza di circa un mese l’uno dall’altro. La 21enne aveva frequentato la parrocchia di Traversetolo come animatrice volontaria nei campi estivi e proprio in quella chiesa, si era deciso di organizzare una veglia per i due neonati morti. Purtroppo, però, non è andato tutto come sperato dal prete del paese.

“Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva”

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure