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Chiara Petrolini, la notizia sconvolge tutti: “Hanno deciso così”. Cosa succede

Posizione della difesa e della Procura

La difesa sostiene che le consulenze sullo stato mentale di Chiara abbiano dato esiti diversi: l’accusa la ritiene capace di intendere e volere, mentre i difensori ipotizzano un disturbo della personalità con dissociazione. Nel frattempo, la Procura sottolinea l’assenza di riscontri clinici che possano far pensare a una patologia psicologica .

Il contesto emotivo in aula

Il padre dei bambini, l’ex fidanzato Samuel Granelli, è costituito parte civile, insieme ai genitori. Si è mostrato molto impattato emotivamente, con un percorso di sostegno in corso per affrontare gli sviluppi del procedimento.

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Cosa cambia da oggi

• Nessun trasferimento in carcere, per ora; Petrolini resta nella villetta di famiglia sotto stretta sorveglianza.
• Prossimo passo: perizia psichiatrica, fondamentale per il prosieguo del processo.
• Attenzione puntata sul dibattimento: nuovi testimoni, consulenze e approfondimenti clinici saranno decisivi nelle udienze successive.

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