L’Immacolata e la Chiusura con Fuochi d’Artificio tra Natale e Capodanno
Nonostante i mesi centrali dell’anno non offrano molti ponti, il calendario 2026 torna a farsi generoso sul finale, con un’altra importante opportunità di riposo: il ponte intorno alla Festa dell’Immacolata. L’8 dicembre 2026 cade di martedì, e la strategia è chiara e vincente: “chiedendo come giorno di ferie lunedì 7 dicembre, si ottengono nuovamente quattro giornate utili da sfruttare a proprio piacimento lontano dal lavoro (5-6-7-8 dicembre)”. È la pausa ideale per la corsa ai regali o per una gita ai mercatini di Natale.
Infine, l’anno si avvia alla conclusione con le festività di Natale e Santo Stefano che cadono a ridosso del weekend (venerdì 25 e sabato 26 dicembre), garantendo già tre giorni di festa, per poi arrivare al gran finale: Capodanno 2027. Chiudere l’anno in bellezza è un obbligo, e qui le opzioni sono molteplici.
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Prendendo come giorno di ferie il 31 dicembre (che cade di giovedì), si ottengono quattro giorni di pausa (fino a domenica 3 gennaio). Chi vuole “esagerare”, come suggerito, può aggiungere il 28, 29 e 30 dicembre per un finale d’anno e inizio 2027 davvero in grande stile. Come già anticipato, la somma di queste strategie permette di trasformare 8 giorni di ferie in 31 giorni di assoluto relax. Il calendario 2026 è un vero tesoro nascosto, e ora che il segreto è svelato, l’unica cosa da fare è pianificare.