Conclave, in corso la seconda votazione
I cardinali elettori, dopo la messa e la preghiera, sono al momento nella Cappella Sistina per il secondo scrutinio di questo misterioso Conclave. Se non ci sarà a breve la fumata (in questo caso solo se bianca) vorrà dire che anche questo voto non ha raggiunto il quorum di 89 e quindi si procederà al terzo scrutinio, al termine del quale, alla fine della mattinata, intorno alle 12, ci sarà in ogni caso una fumata, sia essa bianca o nera. Ma c’è una dichiarazione che sta facendo parecchio rumore in questi minuti. (continua a leggere dopo le foto)

Quando avremo il nuovo Papa?
“Auspico che questa sera tornando a Roma trovi già la fumata bianca. Sono particolarmente lieto di essere qui all’inizio del Conclave perché lo Spirito Santo abbia a soffiare forte e sia così eletto il Papa di cui ha bisogno la Chiesa di oggi e il mondo di oggi”. Lo dice il cardinale decano Giovanni Battista Re a Pompei sottolineando che il nuovo Papa “prima di tutto dovrà cercare di rafforzare la fede in Dio in questo nostro mondo caratterizzato dal progresso tecnologico ma sotto l’aspetto spirituale abbiamo notato un po’ un ‘dimenticare Dio’.” Quindi “c’è un bisogno di un risveglio”.