La storia d’amore tra Claudio e Liliana: “Non ci siamo mai persi”
Sterpin ha voluto chiarire il contesto personale e affettivo con Liliana: «Ci siamo sposati entrambi ma non ci siamo mai persi di vista. Poi, quando è morta mia moglie, Liliana si è sentita più libera e così da gennaio 2021 abbiamo ripreso a frequentarci senza nasconderci», ha spiegato, confermando un legame profondo e duraturo.
Durante l’interrogatorio, sono emersi anche messaggi WhatsApp tra i due, alcuni in codice segreto, che testimonierebbero la natura romantica del rapporto: «Quando sei triste pensa che ti amo» e «Buonanotte caro amore». Per la Procura, questa relazione potrebbe rappresentare un movente per l’omicidio, ipotizzando una reazione violenta di Visintin all’intenzione della moglie di lasciarlo.
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La difesa contesta: “Indagine unidirezionale”
Dal canto suo, la difesa di Sebastiano Visintin, rappresentata dagli avvocati Alice e Paolo Bevilacqua, ha contestato il metodo dell’indagine. «Ci saremmo aspettati un’indagine a 360 gradi e non unidirezionale», ha dichiarato Alice Bevilacqua, lamentando un’attenzione eccessiva al racconto sentimentale piuttosto che alle possibili contraddizioni del testimone.
Secondo i legali, l’interesse della Procura sarebbe stato orientato più a costruire un movente che a esplorare tutte le piste possibili. Tuttavia, l’incidente probatorio ha segnato un momento centrale nell’inchiesta, offrendo nuovi elementi e consolidando le posizioni dei protagonisti, con un processo che si preannuncia ancora lungo e teso.
