Oggi il mondo della musica italiana piange la scomparsa di Sandro Giacobbe, cantautore genovese di grande talento. Dietro la sua voce inconfondibile, però, c’era anche una lunga battaglia contro il cancro, che negli ultimi anni lo aveva costretto a ritirarsi gradualmente dalla scena pubblica. La notizia risveglia ricordi, emozioni e domande su un percorso segnato da successi ma anche da sofferenza.
La scomparsa confermata oggi
Secondo le prime fonti tra cui ANSA.it, Giacobbe è morto nella sua abitazione a San Salvatore di Cogorno, nel Levante genovese.
La notizia, confermata questo venerdì 5 dicembre da una fonte vicina alla famiglia, segna la fine di una lunga battaglia contro un tumore alla prostata che lo aveva afflitto da oltre dieci anni. La sua storia è fatta di musica, emozioni e coraggio, e oggi il suo addio riporta l’attenzione anche su una malattia poco conosciuta ma diffusa che lo ha colpito negli ultimi anni: il meningioma.
Cos’è il meningioma e chi colpisce
Il meningioma è un tumore che nasce dalle meningi, le membrane protettive che avvolgono cervello e midollo spinale: dura madre, aracnoide e pia madre. Secondo la Fondazione Veronesi, si tratta “quasi sempre di un tumore benigno che si origina dalla dura madre”. (Fanpage.it) Non è quindi un tumore cerebrale vero e proprio, ma può comprimere il cervello e i nervi, generando sintomi variabili. I meningiomi crescono lentamente e spesso vengono scoperti per caso durante esami radiologici per altre ragioni. L’incidenza aumenta con l’età, mediamente intorno ai 67 anni, e colpisce più frequentemente le donne, probabilmente per fattori legati agli ormoni sessuali.
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