La situazione Covid-19 sembra preoccupare il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il politico, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia a margine di un incontro con il cast di Un Posto al Sole, ha voluto invitare la cittadinanza campana a non abbassare la guardia contro il Covid-19. La campagna vaccinale continua a procedere e i dati dei contagi almeno per ora non sono allarmanti, ma per poter uscire definitivamente da questa situazione bisogna ancora attenersi alle regole. (Continua a leggere dopo la foto)
Vincenzo De Luca torna a parlare della situazione legata al Covid-19
Nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia a margine di un incontro con il cast di Un Posto al Sole, Vincenzo De Luca ha voluto invitare la cittadinanza campana a non abbassare la guardia contro il Covid-19. Il Presidente della regione Campania ha dichiarato: «Non ci illudiamo, se continuiamo a distrarci, a novembre richiudiamo. Già nell’ultima settimana abbiamo registrato un aumento dei positivi». Dunque, il suo invito alla cittadinanza è quello di continuare a tenere alta la guardia: nonostante il procedere della campagna vaccinale e il contenuto numero di contagi. L’Italia è ancora in stato d’emergenza e per questo le regole devo essere rispettate, per cercare di poter archiviare questa situazione il prima possibile. Poi il Presidente ha parlato anche dei contagi all’interno delle scuole, prendendo come esempio un istituto scolastico di Qualiano.
I contagi all’interno delle scuole
Vincenzo De Luca ha poi parlato anche dei diversi casi di positività tra bambini registrati in un istituto scolastico di Qualiano: «Ieri ero a Città della Scienza e mi è arrivata questa notizia dei bambini positivi in una scuola di Qualiano, figli di genitori non vaccinati. Questa è una cosa che mi fa impazzire. Tu rivendichi il tuo diritto di contagiare i tuoi figli e di mandare i tuoi figli di contagiare altri bambini nelle scuole, nelle quali magari puoi trovare un bambino immunodepresso, in cura magari al Santobono o al Pascale per problemi oncologici o per problemi di leucemia. È una totale perdita di senso civico e di responsabilità».