Una trentina di persone sono rimaste intossicate dopo aver mangiato in un ristorante di cucina orientale a Cuneo. Il fatto si è verificato nel weekend e sul caso sta indagando l’Asl Cn1. Una mamma, la cui figlia ha cenato sabato sera nel locale, ha dichiarato: “Mia figlia ha avuto la febbre a 39.5 e il vomito ed è andata in pronto soccorso”. (Continua dopo la foto…)
Cuneo, intossicazione alimentare dopo aver mangiato in un ristorante
C’è stato un presunto caso di intossicazione alimentare nello scorso weekend a Cuneo. Una trentina di persone sono rimaste intossicate dopo aver mangiato in un ristorante di cucina orientale. A riportarlo è una mamma, la cui figlia ha cenato sabato sera nel locale. “Mia figlia ha avuto la febbre a 39.5 e il vomito – riferisce la donna – ed è andata in pronto soccorso”. La mamma rivela inoltre di aver creato una chat che al momento conta 35 persone: “Tutti hanno pranzato o cenato nel locale nel weekend. Alcuni di loro stanno ancora male”.
Sul caso sta indagando l’Asl Cn1: “So che l’Asl ha contattato molte persone” – ha dichiarato la donna – “perché alcuni bambini sono finiti in pediatria. Ci sono state numerose segnalazioni”. La mamma inoltre riferisce di star valutando, insieme alle altre 35 persone, un’eventuale azione legale. (Continua dopo la foto…)
Intossicazione a Cuneo, tra i sospetti un ristorante di sushi
Più di 30 persone sono finite in ospedale nello scorso weekend a causa – ancora da verificare – di un’intossicazione alimentare. Le persone hanno creato una chat Whatsapp per cercare di capire quale sia stata la causa dell’intossicazione comune. Tra i sospettati figura un ristorante di sushi presente a Cuneo. Una mamma, la cui figlia ha cenato sabato sera nel locale, ha dichiarato: “Mia figlia ha avuto la febbre a 39.5 e il vomito ed è andata in pronto soccorso. Tutti hanno pranzato o cenato nel locale nel weekend. Alcuni di loro stanno ancora male”. Queste 35 persone stanno valutando azioni legali e nel frattempo l’Asl Cn1 sta indagando sul caso. Le segnalazioni stanno arrivando alla spicciolata all’Asl di Cuneo che con il servizio igiene alimenti e nutrizione ha avviato un’indagine. Un paio di segnalazioni sono arrivate anche ai Nas di Alessandria che faranno accertamenti.