Si rivolgono a Matteo Messina Denaro, Piera Maggio e Piero Pulizzi, in un disperato messaggio sui social, un ennesimo appello per ritrovare la figlia scomparsa: Denise Pipitone. La madre di Denise è sicura che l’ormai ex boss di Cosa Nostra, sappia qualcosa riguardo alla sua sparizione, avvenuta a Mazara del Vallo nel 2004.
Denise Pipitone, cosa sa Messina Denaro: le parole di Piera Maggio
La sparizione di Denise nel 2004 fece tanto clamore e l’attenzione rimase su quella vicenda per tanto tempo. “Circa diciannove anni fa, per mesi il nostro territorio è rimasto sotto i riflettori con una grande attenzione mediatica e un dispiegamento di forze dell’ordine di ogni genere che deve aver dato non poco fastidio alla criminalità del posto o a chi ne faceva capo – scrive Piera Maggio sui social -. Il rapimento di Denise, venne definito da subito una “questione di natura familiare” nonostante i vari appelli rivolti a tutti, stranamente nessuno si adoperò a far ritrovare Denise, a far individuare i colpevoli così da mettere fine a tutta l’attenzione fastidiosa che si era venuta a creare sul posto”.
Poi si rivolge a Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa Nostra arrestato la scorsa settimana dopo 30 anni di latitanza. “Se è vero che Matteo Messina Denaro controllava tutta la provincia di Trapani è impossibile che non sapesse cosa fosse accaduto a Mazara del Vallo, chi avesse commesso il rapimento di nostra figlia, responsabili di aver scaturito un gran movimento ovunque. Siamo stati sempre convinti di questo, non perché l’avessimo ritenuto responsabile direttamente del rapimento, ma perché non si muoveva una foglia senza che non lo sapesse, quindi oggi detentore di tanti segreti”. Poi il disperato appello all’uomo che ora si trova in carcere.
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Il disperato appello di Piera Maggio
“Dopo tutti gli accertamenti e le indagini del caso, Stato, magistrati, cortesemente chiedetegli dov’è nostra figlia. Se solo rispondesse a questa domanda anche indirettamente, potremmo finalmente arrivare alla verità e mettere fine a questo calvario. Siamo consapevoli che la nostra richiesta sia qualcosa d’insolito e difficile da raggiungere, soprattutto per il curriculum che lo precede ma vogliamo provarci lo stesso, abbiamo tutto il diritto per farlo, fosse anche un miracolo”.
Piera spera che Matteo Messina Denaro magari potrà fare un atto buono rivelando qualcosa sulla sparizione della bambina. “Avremmo anche voluto incontrarlo, una volontà espressa da Pietro, ma sappiamo che non potrà mai esserci questa opportunità. Chiediamo di aiutarci a capire anche nel modo lo ritenga più opportuno dov’è Denise, come trovarla. Abbiamo provato tante strade per cercare ed essere di aiuto a nostra figlia, allora perché non percorrere anche questa…”, concludono i genitori di Denise.
