Social. È morta la moglie del dell’attore della serie televisiva “Mare Fuori”, Daniela Shualy. La coppia ha una figlia di sei anni, e fino a pochi giorni fa Raiz aveva scritto una dedica alla moglie tramite i suoi canali socia. Scopriamo insieme che cosa è successo e quali sono i dettagli di questa terribile tragedia. (Continua a leggere dopo la foto)
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Daniela Shualy, morta la moglie dell’attore di “Mare Fuori”
Nelle ultime ore si è appresa con profondo dolore la scomparsa di Daniela Shualy, moglie di Raiz, noto cantautore napoletano e frontman del collettivo musicale Almamegretta. Raiz è conosciuto al pubblico anche per il suo ruolo di attore nella popolare serie televisiva Rai “Mare Fuori”, dove interpreta il personaggio del boss camorrista Don Salvatore Ricci. Inoltre, per la fiction, Raiz, il cui vero nome è Gennaro Volpe, ha contribuito alla realizzazione della colonna sonora, curata da Stefano Lentini. La notizia della prematura scomparsa della moglie ha gettato nello sconforto la band Almamegretta e i numerosi fan di Raiz, lasciando un vuoto incolmabile. La coppia ha una figlia di sei anni, di nome Lea. Questo tragico evento ha gettato un’ombra di dolore su una famiglia che, solo fino a tre giorni fa, era unita nella felicità. Solo qualche giorno prima, Raiz aveva rivolto una dedica appassionata alla moglie Daniela attraverso i suoi canali social, testimoniando l’amore e la complicità che li legavano. “Quanno ‘o veco, nun ‘o credo, nun me pare overo ca ‘a cchiù bella d”e Quartieri fa ammore cu’ mme. Stasera su #rai2 h 21.00 finale di stagione per #marefuori4. La mia dedica personale va a Daniela Shualy, madre della mia rosa Lea e amore di una vita”, aveva scritto l’artista. (Continua a leggere dopo la foto)
La storia d’amore tra Daniela Shualy e Raiz
Come riportato dal “Corriere del Mezzogiorno”, Daniela Shualy proveniva da una famiglia con radici ebraiche ungheresi. I suoi nonni erano ebrei ungheresi che, dopo essere sopravvissuti alla tragedia della Shoah, si sono trasferiti in Israele. Questo legame con le sue origini ebraiche era particolarmente significativo per Daniela e, dopo il loro incontro, anche Raiz si era riavvicinato alle radici ebraiche, decidendo di convertirsi. La loro unione è stata benedetta dalla nascita della piccola Lea. Quando la coppia si allontanava da Napoli, trascorreva lunghi periodi a Tel Aviv, dove ancora oggi si trova la casa che Daniela ha ereditato dai suoi amati nonni. (Continua a leggere dopo la foto)
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