Un ordigno artigianale è stato fatto detonare nelle prime ore del mattino, creando un violento boato che ha interrotto la quiete di un quartiere periferico a Latina. Il veicolo coinvolto, una Smart Fortwo parcheggiata in via Guido Rossa, è stato gravemente danneggiato dall’esplosione. L’episodio ha generato apprensione tra i cittadini e ha rappresentato l’ennesimo segnale di una situazione critica in città.
Esplode bomba carta a Latina: è la terza in una settimana https://t.co/J1xtankU0i pic.twitter.com/4h6SrNmeUX
— Repubblica Roma (@rep_roma) September 13, 2025
Cronologia degli eventi: escalation di episodi criminali
L’attacco contro l’auto, di proprietà di una donna residente nella zona delle ‘Case Arlecchino’, si inserisce in una sequenza preoccupante di esplosioni avvenute nel territorio. In una sola settimana si sono registrati tre episodi simili, tra cui un altro presso le Case Arlecchino e uno in via della Darsena, davanti all’abitazione di un soggetto già noto alle forze dell’ordine. Secondo le indagini dei Carabinieri della compagnia di Latina e dei Vigili del Fuoco, la matrice degli eventi sarebbe riconducibile a una crescente guerra tra bande criminali per il controllo delle piazze di spaccio locali.
Risposta delle istituzioni e delle forze dell’ordine
Le autorità cittadine hanno espresso profonda preoccupazione per la serie di atti intimidatori. La sindaca di Latina, Matilde Celentano, aveva già annunciato la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, definendo i fatti “di estrema gravità” e ribadendo l’importanza di “mantenere alta l’attenzione e di contrastare con determinazione ogni forma di violenza e criminalità”. Anche le organizzazioni sindacali delle forze di polizia hanno lanciato un allarme, sottolineando i rischi di una “vera e propria guerra tra clan” in corso nella città.
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