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Eventi estremi e nubifragi: meteo, chi trema

Il cielo sopra l’Italia sta cambiando volto. Dopo giorni di stabilità e temperature miti, una nuova fase di maltempo si prepara a investire il Paese, portando con sé piogge, vento e un abbassamento delle temperature. Secondo le previsioni del team di meteorologi di Mario Giuliacci, dopo il week end la Penisola subirà gli effetti di una perturbazione proveniente dall’Europa centro-settentrionale e dall’Oceano Atlantico.

La situazione si intensificherà nei giorni successivi, con la formazione di un ciclone sul Mar Tirreno che potrebbe causare fenomeni violenti come nubifragi e forti colpi di vento, mettendo in allarme particolare alcune regioni. L’alta pressione tenterà poi di estendersi sull’Europa centro-occidentale e sul Mediterraneo, portando una fase di stabilità atmosferica con temperature superiori alla media del periodo.

Meteo Giuliacci: peggioramento al Nord Italia

A partire da lunedì 20 ottobre, le regioni settentrionali dell’Italia inizieranno a sperimentare un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Le prime nevicate sono previste sulle Alpi, a partire dai 2000/2100 metri di altitudine. Questo cambiamento è dovuto all’avvicinarsi di una depressione situata sull’Europa centro-settentrionale e sull’Oceano Atlantico, che guiderà una perturbazione verso l’Italia. Le precipitazioni interesseranno principalmente le regioni del Nord, con un abbassamento delle temperature, specialmente nelle zone dove si verificheranno le precipitazioni.

Formazione del ciclone sul Tirreno

Nei giorni di martedì 21 e mercoledì 22 ottobre, si prevede la formazione di un ciclone sul Mar Tirreno, causato dall’arrivo di correnti instabili. Questo fenomeno atmosferico, mette in guardia Giuliacci, potrebbe portare a eventi violenti, come nubifragi e forti colpi di vento, in particolare su Toscana, Lazio e Campania. L’incontro tra masse d’aria di origine diversa favorirà la formazione di questi fenomeni estremi, con un conseguente calo delle temperature, soprattutto nelle zone interessate dalle precipitazioni.

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