La dinamica della scomparsa di Fabio Festa
La tragedia ha avuto origine nella mattinata di sabato 19 luglio, quando Fabio Festa si è diretto verso Gaver, nota località alpina frequentata dagli escursionisti. Aveva pianificato un’escursione solitaria verso la cima del Blumone. Dopo la sua partenza, familiari e amici non hanno più avuto sue notizie, dando l’allarme nella giornata di domenica. Da quel momento sono state attivate numerose squadre di ricerca, supportate anche da elicotteri e droni per sorvolare le aree più impervie e pericolose, in un contesto reso difficile dalle condizioni meteorologiche e dalla morfologia del territorio.
Brescia, comunità in lutto e indagini in corso
La notizia del ritrovamento ha profondamente colpito la comunità di Chiari, dove la vittima era molto conosciuta. Fabio Festa era appassionato di montagna e natura, lavorava in ambito tecnico e documentava spesso le proprie escursioni sui social. Nei giorni di attesa, numerosi cittadini avevano espresso vicinanza e speranza ai familiari. Resta ora il dolore per una perdita improvvisa. Sarà la Procura a chiarire definitivamente le cause del decesso, ma i primi elementi fanno riferimento a una caduta accidentale lungo il percorso verso la vetta.