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Fungaiolo disperso in montagna, come l’hanno trovato

Fungaiolo disperso in montagna, come l’hanno trovato. Da ieri, dopo le 18.30, il soccorso alpino è stato allertato dopo che non si avevano notizie del pensionato andato, in cerca di funghi, fra Madonna dell’Acero e il Cavone, nella zona del Rio Ri, sull’Appennino bolognese. Sono state attivate le ricerche dell’82 enne, residente a Bologna, che risultava disperso e questa mattina la terribile scoperta.

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Fungaiolo disperso in montagna

Un anziano di 82 anni era uscito ieri intorno alle 18:30 in cerca di funghi e poi di lui non si è saputo più nulla. L’allarme e le relative ricerche del Soccorso Alpino e delle forze dell’ordine, erano scattate ieri sera, quando il fungaiolo non aveva fatto ritorno a casa. Nelle ricerche sono stati coinvolti i tecnici del soccorso alpino della stazione del Corno alle Scale, i vigili del fuoco, i carabinieri e i carabinieri forestali. Il soccorso alpino ha attivato anche un elicottero dell’aeronautica militare, base di Cervia Pisiniano, dotato di visori notturni, ma a causa del meteo sfavorevole di ieri sera non è riuscito ad avvicinarsi nell’area di ricerca. Le ricerche sono riprese in stamattina, purtroppo, intorno a metà mattina, l’amara scoperta. (continua dopo la foto)

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Come l’hanno trovato

È stato ritrovato intorno alle 9.30 di stamattina il corpo senza vita di Giacomo Gironi l’anziano bolognese. Il cadavere dell’uomo è stato trovato da una squadra di soccorritori, composta da tecnici del Cnsas e del Soccorso alpino della Guardia di Finanza con unita’ cinofila. L’ottantenne era andato nella zona di Rio Ri, che si trova fra l’abitato di Madonna dell’Acero e il Cavone, dove di solito va in cerca di funghi e dov’è stata ritrovata la sua auto. Non si esclude che la causa della morte possa essere un malore improvviso

In questi casi esperti del settore raccomandano di non avventurarsi da soli e di informare qualcuno del proprio itinerario. Portare un telefono cellulare carico e utilizzare apposite applicazioni per la navigazione possono fare la differenza in caso di emergenza.

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