
Inferno di fuoco, fiamme e distruzione ovunque: isola completamente distrutta – Un’ondata di caldo estremo, unita a una siccità prolungata, ha creato un terreno fertile per una serie di incendi devastanti in varie regioni del Mediterraneo. Tra queste, l’isola greca di Chios è al centro dell’attenzione per un incendio che sta minacciando l’intera comunità. Le autorità sono al lavoro incessantemente per contenere il disastro, mentre la popolazione vive momenti di paura e incertezza.
Leggi anche: “Cosa è successo quando è morta mia moglie”: Sterpin, la rivelazione su Liliana Resinovich
Leggi anche: Garlasco, colpo di scena sulla “traccia 10”: l’annuncio degli avvocati di Stasi

Inferno di fuoco, fiamme e distruzione ovunque: isola completamente distrutta
Residenti e soccorritori stanno lottando contro le fiamme che imperversano da tre giorni, mettendo a rischio abitazioni, aree naturali e infrastrutture vitali. Il fuoco ha forzato molte famiglie ad abbandonare le proprie case in cerca di salvezza, mentre le operazioni di spegnimento proseguono in condizioni estremamente difficili.

Stato di emergenza a Chios: oltre 400 vigili del fuoco mobilitati
Nell’isola di Chios, situata nel nord dell’Egeo, le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza a causa di un vasto incendio boschivo. Più di 444 vigili del fuoco, supportati da 85 veicoli specializzati e circa 30 volontari, stanno lavorando senza sosta per domare le fiamme. Le operazioni sono ostacolate da condizioni atmosferiche avverse e da un terreno impervio. Il sindaco Ioannis Malafis ha riferito che l’incendio si estende su un fronte di 30-40 chilometri, partendo dalla periferia della città di Chios fino alla zona di Vessa. Gli sforzi di contenimento sono concentrati in quest’area, e le squadre antincendio lavorano incessantemente, anche durante le ore notturne, per proteggere le comunità locali.
Attualmente, per precauzione, sono stati evacuati circa 20 villaggi. Sebbene non si registrino vittime, i danni ambientali sono significativi, con vaste aree boschive distrutte e molte coltivazioni danneggiate. Il fuoco è divampato in tre punti distinti nella mattinata di domenica, sollevando sospetti di un possibile atto doloso.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva