
Garlasco, l’annuncio della madre di Sempio: “Mio figlio non ha lasciato impronte, ecco perché” – Sono passati più di 17 anni da quel tragico 13 agosto 2007, quando Chiara Poggi, studentessa di 26 anni, fu trovata morta nella villetta di famiglia a Garlasco, in provincia di Pavia. Eppure, quel delitto continua a far parlare di sé, a sollevare interrogativi, a generare nuove piste e nuove tensioni.

Garlasco, l’annuncio della madre di Sempio: “Mio figlio non ha lasciato impronte, ecco perché”
Ora, al centro dell’attenzione mediatica e giudiziaria, c’è una vecchia impronta, la cosiddetta “impronta 33”, repertata sulla scena del crimine e tornata alla ribalta per una nuova perizia prodotta dai legali di Alberto Stasi, l’ex fidanzato della vittima, già condannato in via definitiva a 16 anni per omicidio. Secondo questa nuova analisi, l’impronta conterrebbe tracce di sangue e sudore, e apparterrebbe a Andrea Sempio, amico di Chiara, oggi 37enne e formalmente indagato. Ma la madre dell’uomo, Daniela, è scesa in campo per difendere pubblicamente il figlio, negando ogni possibile coinvolgimento.

La rabbia della madre: “Mio figlio non ha ucciso Chiara”
«Mio figlio non può aver lasciato impronte di sangue nella casa dei Poggi perché non è andato in casa dei Poggi ad ammazzare Chiara Poggi». Con queste parole forti, la signora Daniela ha voluto intervenire direttamente in televisione, parlando a Morning News su Canale 5 per respingere le accuse, o meglio, le suggestioni che da giorni circolano su media e social. «Sono uscita di mia iniziativa e sono venuta qui davanti [alle telecamere] perché sono stufa di sentire tante cose non vere dette da tv e giornali». Per la signora Daniela, ciò che sta accadendo è una nuova gogna mediatica, che coinvolge suo figlio senza certezze e senza prove concrete, ma soltanto sulla base di una perizia di parte.
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