Il nodo dell’incidente probatorio e la posizione di Sempio
L’esame sul tampone fa parte di una più ampia operazione peritale condotta durante le giornate dell’incidente probatorio avviato su richiesta della procura di Pavia. L’obiettivo è chiarire l’origine di alcune tracce biologiche precedentemente considerate non significative.
Al centro delle nuove indagini c’è Andrea Sempio, iscritto nel registro degli indagati per concorso in omicidio con soggetti ignoti o con lo stesso Stasi. La sua posizione è stata rivalutata alla luce di alcuni elementi emersi da una verifica tecnica sui dispositivi elettronici e sulle tempistiche degli spostamenti. Tuttavia, al momento non esistono prove dirette che colleghino Sempio alla scena del delitto.
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Una verità processuale che fa ancora discutere
L’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nella villetta di via Pascoli a Garlasco, resta uno dei casi giudiziari più controversi degli ultimi vent’anni. La condanna di Alberto Stasi nel 2015, dopo anni di assoluzioni e appelli, sembrava aver messo la parola fine all’inchiesta.
Oggi, però, con l’emergere di nuove tracce biologiche e l’iscrizione di un altro nome nel registro degli indagati, il caso si riapre. In un clima di tensione tra accusa e difesa, resta da capire se queste nuove analisi porteranno davvero a elementi decisivi o se si tratterà dell’ennesima pista destinata a sfumare nel nulla.