Sciacallaggio digitale e vendita di materiale sensibile
Oltre al video, nelle ultime settimane sono stati segnalati tentativi di vendita online di immagini e fotografie dell’autopsia di Chiara Poggi. Tale comportamento è stato duramente condannato da giuristi e associazioni che tutelano le vittime, configurandosi come un atto di grave crudeltà e mancanza di rispetto. Questa esposizione pubblica della memoria di una giovane uccisa e del dolore dei suoi cari solleva ulteriori riflessioni sul rispetto dovuto alla dignità delle vittime.
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Indagini in corso e attenzione alla memoria della vittima
Le indagini proseguiranno per chiarire il significato della nuova traccia di DNA e valutare eventuali sviluppi sulla responsabilità penale. Tuttavia, resta centrale il messaggio delle istituzioni: la dignità di Chiara Poggi e dei suoi familiari va protetta, senza ulteriori violazioni, anche a distanza di anni dal tragico evento.
