
La tensione attorno al caso di Chiara Poggi, a 18 anni dal delitto, continua a salire. Dopo la nuova iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, accanto ad Alberto Stasi, un nuovo inquietante episodio getta ombre sull’inchiesta. Ecco tutti i dettagli dell’allarme partito dai carabinieri di Abbiategrasso.
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L’avvocata di Sempio ha ricevuto gravi minacce di morte via email. Due email inviate a distanza di un minuto, stesso testo intimidatorio, stesso mittente anonimo. I titoli parlano da soli: “Sei morta” e “Ucciderò te e Sempio”. Queste le minacce arrivate all’avvocata Angela Taccia, legale di Andrea Sempio, l’uomo tornato al centro dell’inchiesta per l’omicidio di Chiara Poggi avvenuto nel 2007 a Garlasco. Oltre alle email terrificanti, anche immagini macabre in allegato.

“Vi ucciderò entrambi”: le email choc con allegato macabro
Secondo quanto appreso da Fanpage.it, i messaggi contenevano una fotografia inquietante: un tavolo con sopra un fucile a pompa, un paio di pinze, un martello e guanti da lavoro, come a voler simboleggiare strumenti di tortura o esecuzione. Per ora, il contenuto testuale del messaggio non è stato reso pubblico poiché i carabinieri stanno procedendo con la querela.
La destinataria della minaccia non ha esitato: si è immediatamente recata alla caserma dei carabinieri di Abbiategrasso per sporgere denuncia. Con lei, lo stesso Andrea Sempio, visibilmente scosso per quanto accaduto. «Ci siamo sentiti in pericolo, era importante non sottovalutare il messaggio», avrebbe riferito la legale. Le email sembrano avere una motivazione chiara: l’autore, pur nascondendo il proprio nome, sostiene di aver scritto quelle righe perché ritiene Sempio colpevole dell’omicidio di Chiara Poggi, nonostante la giustizia, a oggi, abbia condannato in via definitiva solo Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima.
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