Giulia Tramontano, Impagnatiello ha confessato: ecco perché l’ha uccisa – Le parole davanti al Gip di Alessandro Impagnatiello stanno facendo discutere l’Italia intera. Le ultimissime dichiarazioni del giovane barman, accusato di aver ucciso la fidanzata 29enne al settimo mese di gravidanza, riportate dal «Corriere della Sera», hanno lasciato tutti a bocca aperta. A colpire tutti la freddezza con cui il ragazzo ha raccontato ogni cosa, ogni dettaglio di quei drammatici momenti.
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Giulia Tramontano, Impagnatiello ha confessato: ecco perché l’ha uccisa
«Quando ho deciso di ucciderla non c’era né ira né rabbia né desiderio di vendetta», avrebbe detto Impagnatiello nel verbale riportato da «Il Corriere della Sera». Con distacco il giovane ha confessato come ha ucciso la ragazza e il piccolo Thiago, che portava in grembo e che sarebbe nato tra due mesi. Impagnatiello è accusato di omicidio volontario aggravato, procurato aborto e occultamento di cadavere e rischia l’ergastolo. «L’ho deciso senza motivazioni ci sto pensando costantemente. La situazione era per me, mi passi il termine, stressante. Questa è l’unica cosa che posso dire, ma non c’era un reale motivo», ha dichiarato ai pm. In un primo momento il barman omicida aveva detto che Giulia Tramontano, durante una lite, aveva iniziato a compiere atti di autolesionismo con il coltello ad un braccio. Poi però si era corretto, asserendo: «Non si è pugnalata, ho preso io il coltello e ho proseguito». La precisazione raccapricciante: «Il coltello l’ho lavato e l’ho rimesso su un ceppo sopra il forno della cucina». (continua a leggere dopo le foto)
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Il racconto choc: «Ho spostato il cadavere dalla sala alla vasca da bagno»
«Ho spostato il cadavere dalla sala alla vasca da bagno, poi scendendo le scale verso il box, poi alla cantina e nuovamente al box. Ho trascinato il corpo lungo le scale. Cantina e box si trovano sullo stesso piano, non ci sono ostacoli che li separano», ha dichiarato alle autorità Alessandro Impagnatiello. «Si tratta di una via vicina a casa nostra che percorrevamo abitualmente, c’è una sequenza di box esterni singoli uno attaccato all’altro. Dopo una serie di box c’è un’interruzione, in quello spazio vuoto ci sono erbe alte. Lì ho lasciato il cadavere», ha evidenziato il giovane killer. Secondo il medico legale nel retro di quel box, che ora è circondato da fiori, peluche e lettere, il cadavere sarebbe rimasto per ben 48 ore. (continua a leggere dopo le foto)
Giulia Tramontano, Impagnatiello ha confessato: la scientifica tornerà nell’appartamento
Oggi la scientifica tornerà nell’appartamento che l’assassino condivideva con Giulia Tramontano. Durante l’interrogatorio il barman ha ribadito di aver fatto tutto da solo: non ci sono complici da cercare. Angela Minerva, che da giudice delle indagini preliminari non ha riconosciuto né la crudeltà né la premeditazione, ha convalidato il fermo. Il barman continuerà a trascorrere le prossime ore nel carcere di San Vittore.
