Chi era Rosie Roche, la cugina (nascosta) dei Windsor
Rosie Roche apparteneva a uno dei rami collaterali della nobiltà britannica, legati a doppio filo con la famiglia reale. Suo padre, Hugh Roche, è nipote della baronessa Ruth Fermoy, nonché nonna materna di Lady Diana Spencer e confidente personale della Regina Madre. Questo rende Rosie cugina di secondo grado dei principi William e Harry, legame che la avvicinava simbolicamente e genealogicamente alla Casa di Windsor, pur rimanendo lontana dalla scena pubblica.
Buckingham Palace e Kensington Palace non hanno commentato l’accaduto. Anche la famiglia della giovane ha scelto di non rilasciare dichiarazioni ufficiali, mantenendo un profilo basso. In un breve necrologio pubblicato sul Yorkshire Post, Rosie è ricordata come “figlia adorata di Hugh e Pippa, sorella straordinaria di Archie e Agatha”.

Una vita riservata, tra libri e affetti
Dietro il cognome altisonante si celava una ragazza schiva, gentile, appassionata di letteratura, iscritta all’Università di Durham, una delle più prestigiose del Regno Unito. Chi la conosceva la descrive come curiosa, brillante, riflessiva. Amava viaggiare, leggere, trascorrere il tempo con la sua famiglia e gli amici più stretti. Nonostante le sue origini aristocratiche, Rosie Roche aveva scelto una vita lontana dai riflettori, preferendo la discrezione al clamore, il silenzio allo sfarzo. La morte di Rosie lascia dietro di sé un senso di incredulità e dolore, acuito dall’apparente normalità dei suoi ultimi giorni. Stava per partire, faceva progetti, costruiva il suo futuro. E invece qualcosa si è spezzato.