SOCIAL. Roma è stata teatro di un tragico incidente ieri, 14 giugno 2023, intorno alle 15.45, che ha provocato la morte di un bambino di soli 5 anni. Lo scontro frontale tra due veicoli, di cui uno era un SUV Lamborghini, è avvenuto tra via Archelao di Mileto e via di Macchia Saponara, nella zona compresa tra Acilia e Casalpalocco. Il piccolo Manuel, purtroppo, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Grassi di Ostia, dove è stato ricoverato in rianimazione a causa di un arresto cardiocircolatorio. Tuttavia, poche ore dopo, il bambino ha perso la vita.
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La dinamica dell’incidente di ieri 14 giungo a Roma
Il conducente del SUV, un ventenne, è attualmente sotto indagine per omicidio stradale. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente per determinare le responsabilità dei soggetti coinvolti. Secondo una prima ricostruzione, lo scontro è avvenuto tra una Smart e il SUV Lamborghini, che era guidato dal giovane ventenne e trasportava altre 4 persone. Il bambino si trovava nella Smart insieme alla madre e alla sorella. La madre, una donna di 35 anni, è stata trasferita in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio, mentre la sorellina del bambino è stata ricoverata in gravi condizioni. I passeggeri del SUV, compresi gli occupanti della vettura, sono rimasti illesi. È emerso che a bordo del SUV noleggiato viaggiavano quattro giovani, alcuni dei quali sono affiliati al gruppo di influencer e youtuber chiamato The Bordeline, con un notevole seguito di followers su YouTube, Instagram e TikTok.
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Le ipotesi degli inquirenti
Incidente Roma 14 giugno. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, i giovani a bordo del SUV potrebbero essere stati distratti dai loro cellulari in quel momento. Sembra che fossero impegnati in una “challenge” che consisteva in una gara di 50 ore a bordo di un SUV Lamborghini, documentando le tappe del viaggio e condividendo i video sui loro profili social. Gli investigatori hanno sequestrato i telefoni dei ragazzi presenti nel veicolo al fine di verificare se stavano effettuando una registrazione video da pubblicare successivamente su YouTube. Dopo aver appreso la terribile notizia dell’incidente che ha causato la morte del piccolo Manuel, il proprietario del SUV noleggiato ai ragazzi ha espresso il suo cordoglio.
Attraverso un post su Instagram, ha scritto: “Esprimo il cordoglio a nome di tutto lo staff di Skylimit alla famiglia del bambino, sono distrutto. Quando dico che facciamo un mestiere difficile, mi riferisco anche a questo. Tuttavia, ricordo a tutti che la dinamica dell’incidente non è ancora chiara e insultare noi solo perché noleggiamo auto a persone che possono incorrere in incidenti non serve a nulla. Cerchiamo sempre di fare del nostro meglio e ci impegniamo al massimo. Le responsabilità saranno stabilite dalle autorità competenti, e chiunque abbia commesso errori pagherà. Un abbraccio a voi.”