La situazione di Ilaria Salis
“Ci tenevo a ringraziare anche chi mi ha dato l’opportunità di candidarmi alle imminenti elezioni europee. Se ora, dal fondo del pozzo, s’intravede uno spiraglio di luce è anche grazie a questa possibilità”, ha scritto la donna, candidata alle elezioni europee con Alleanza Verdi Sinistra. “Dopo 15 mesi rinchiusa in un carcere ungherese in custodia cautelare, adesso mi trovo agli arresti domiciliari a Budapest, indosso un braccialetto elettronico e il mio indirizzo è diffuso su siti di neonazisti ungheresi. Ancora in attesa di sentenza rischio 24 anni di carcere duro, che equivalgono circa a 120 anni ai domiciliari. Il pozzo ha solo cambiato forma, purtroppo sono ancora lì dentro”, ha precisato la donna.