Un morto e un ferito grave nel tragico incidente
Un ragazzo di 23 anni è morto a causa del tragico schianto. Nello stesso impatto è rimasto gravemente ferito il secondo passeggero della motocicletta, identificato con le iniziali F.A., un ragazzo di 20 anni. Le sue condizioni sono apparse critiche sin dai primi momenti. Il personale del 118, giunto rapidamente sul posto con ambulanze e mezzi di supporto, ha avviato le manovre di soccorso direttamente lungo la carreggiata. Secondo quanto riportato, il giovane è stato rianimato sul posto e sottoposto a tutte le procedure di emergenza previste in casi di trauma grave. Una volta stabilizzato per quanto possibile in loco, è stato caricato in ambulanza e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto, centro di riferimento per le urgenze dell’area ionica.
All’arrivo nel presidio ospedaliero, il ragazzo è stato affidato alle cure dei sanitari e sottoposto a ulteriori accertamenti diagnostici. Le informazioni disponibili indicano che il 20enne è stato successivamente stabilizzato e che, pur rimanendo sotto osservazione, non sarebbe attualmente in pericolo di vita. La prognosi e i tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni in base all’evoluzione del quadro clinico. Il conducente dell’autovettura coinvolta nell’incidente sulla provinciale 113 sarebbe stato anch’egli sottoposto ai controlli di rito previsti dalla normativa, compresi eventuali esami tossicologici e alcolemici, secondo le procedure standard applicate in presenza di incidenti con esito mortale. Tali verifiche, al momento, non sono state oggetto di comunicazioni ufficiali dettagliate.
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Tragico incidente sulla statale: è morto Stefano Principale
La vittima, Stefano Principale, era conosciuta nella comunità locale non solo per la giovane età, ma anche per il proprio impegno nelle Forze Armate. Il decesso del 23enne ha colpito duramente familiari, amici e colleghi della Marina Militare, informati dell’accaduto nelle ore successive allo schianto. La morte di Stefano Principale ha avuto un forte impatto anche nell’ambiente militare. Appresa la notizia dell’incidente mortale, alcuni ufficiali della Marina Militare si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale di Taranto, dove era stato trasportato il giovane passeggero ferito. La presenza dei rappresentanti delle Forze Armate testimonia il legame istituzionale e umano nei confronti del militare deceduto e della sua famiglia.
La comunità di Roccaforzata, paese di residenza della vittima, è apparsa profondamente colpita dalla notizia. In poche ore, il nome del 23enne ha iniziato a circolare tra conoscenti e colleghi, accompagnato da messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia. Anche a San Giorgio Ionico, comune direttamente interessato dal tratto di strada teatro dell’incidente, l’accaduto ha suscitato sgomento e tristezza.
