Italia in lutto, è morto in vacanza: era conosciuto in tutto il mondo – Profondo dolore per il nostro Paese, ma non solo: la vittima era, infatti, un professionista di fama internazionale. L’uomo era in vacanza con la moglie. Lo ha sorpreso il mare sulla battigia della spiaggia di Cofete (Spagna). Ecco cos’è successo… (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Mondo della musica e della tv italiana in lutto: addio ad uno dei più grandi
Leggi anche: Vittorio Feltri, è allarme sulle sue condizioni di salute: Il tweet che preoccupa
Italia in lutto, è morto mentre si trovava in vacanza: era conosciuto in tutto il mondo
Nunzio Da Vià, architetto titolare del Tecnostudio di Cortina ed ex difensore centrale del Calalzo, è morto durante le ferie con la moglie Grazia Baldessari alle isole Canarie, in Spagna. L’uomo aveva 64 anni ed era originario di Sottocastello, la piccola frazione di Pieve di Cadore. Era noto per aver costruito piscine e fatto ristrutturazioni di immobili prestigiosi, ma anche per la sua lunga carriera calcistica. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Musica italiana in lutto: il famoso muore a 47 anni a causa di un tumore
Leggi anche: “Harry Potter”, mondo del cinema in lutto: addio ad uno dei più grandi
Nunzio Da Vià è morto: era in vacanza con la moglie
Da almeno una decina anni Nunzio Da Vià, designer e viaggiatore come si definiva nel suo profilo Instagram, aveva raggiunto una fama che andava oltre i confini nazionali. Purtroppo un incidente se l’è portato via. Come scrive «Il Corriere della Sera» “un’onda l’ha travolto e annegato mentre si trovava a Cofete, in vacanza con la moglie sull’isola di Fuerteventura. Nunzio Da Vià sarebbe entrato in acqua per togliersi la sabbia dai piedi quando un’onda l’ha sorpreso e trascinato via, forse facendogli perdere conoscenza. Quando la corrente l’ha riportato a riva, pare dopo una ventina di secondi dai primi racconti dei testimoni, per lui non c’era più niente da fare“. L’uomo e la moglie erano partiti subito dopo il matrimonio della figlia Barbara. Avevano optato per le Canarie, dove il clima è ancora favorevole. (continua a leggere dopo le foto)
Nunzio Da Vià morto a Fuerteventura: lutto non solo in Italia
La scomparsa di Nunzio Da Vià ha suscitato una grande commozione anche nell’ambiente calcistico, dove aveva tanti amici. Era attaccatissimo alle sue origini: «Ben venga la globalizzazione, se usata e non abusata va bene, però mantenere le radici, le origini è fondamentale. Vivere a stretto contatto con la natura, nelle splendide Dolomiti, dove ogni paese ha come clessidra il “becco del mezzodì”, dove l’antica via per andare a scuola si chiama ancora “via dei cunici” e non “rabbit street” è un privilegio, un ottimo luogo per ricaricare le pile e prendere nuovi stimoli», le sue parole.