Le indagini sulla sparizione di Kata, avvenuta lo scorso 10 giugno 2023, continuano. I carabinieri si stanno concentrando proprio su quel pomeriggio di sabato, quando la piccola è stata immortalata per l’ultima volta dalle telecamere di sorveglianza. Intanto il padre della bambina, Miguel Angel Chicllo Romero dovrà rispondere ad una nuova accusa a suo carico. Cos’è successo? (Continua dopo le foto)
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Kata scomparsa, come procedono le indagini
Cos’è successo alla bambina peruviana scomparsa ormai cinque mesi fa? I dubbi sulla sparizione della piccola sono ancora tanti. Le indagini continuano a partire dal luogo dove è stata vista l’ultima volta: l’ex hotel Astor, che al tempo era occupato abusivamente da sudamericani e slavi. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire anche le vicende familiari intorno alla bambina. Non è escluso infatti, che Kata possa esser stata rapita per una sorta di resa dei conti. Intanto il padre è tornato in prigione e ora dovrà affrontare una nuova accusa a suo carico. Di cosa si tratta? (Continua dopo le foto)
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Kata, nuovi guai per il padre: l’accusa di borseggio
Miguel Angel Chicllo Romero è stato arrestato in esecuzione di una misura cautelare della Corte di Appello di Firenze per non aver rispettato l’obbligo di firma grazie al quale aveva ottenuto la scarcerazione. Ora però pende una nuova accusa su di lui. L’uomo avrebbe borseggiato una turista olandese in compagnia di un complice. I due avrebbero approfittato di un momento di distrazione di una mamma, per sottrarle il cellulare contenuto nel portaoggetti del passeggino che stava spingendo, fa sapere La Nazione. La rapina risale a maggio del 2021, quando non c’era ancora l’occupazione dell’Astor. Tuttavia il furto avvenne proprio in via Maragliano, dove delle telecamere di sorveglianza hanno colto sul fatto Miguel. (Continua dopo le foto)
Il gesto choc della madre di Kata
Intanto, a 5 mesi esatti di distanza dalla scomparsa della bimba, lo scorso 10 novembre, la madre di Kata ha compiuto un gesto choc. Dopo aver scritto un commovente post su Facebook dedicato alla figlia, è stata ricoverata in ospedale dopo aver ingoiato una piccola dose di candeggina. La donna aveva fatto la stessa cosa quando aveva scoperto che sua figlia era scomparsa. Fortunatamente la mamma di Kata sta bene anche se la sofferenza per la scomparsa della bimba è atroce. “Ogni giorno chiedo a Dio che si prenda cura di te, ovunque tu sia. Perdonami per non esser stata attenta in quel momento”, ha scritto la donna prima di ingoiare la candeggina.