Social. Kata scomparsa, la notizia da brividi sui residenti dell’hotel. Non si dà pace la famiglia di Kata, la bimba scomparsa a Firenze nel pomeriggio di sabato 10 Giugno 2023. Kata stava giocando nel cortile dell’albergo occupato dove vive con la mamma e il fratello a Firenze, quando di lei si sono perse le tracce. Da giorni sia i parenti che gli inquirenti stanno setacciando ogni luogo possibile per cercare di trovarla il prima possibile. In queste ore le Forze dell’Ordine avrebbero fatto delle scoperte sconvolgenti sui residenti dell’hotel occupato. (Continua a leggere dopo la foto)
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Kata scomparsa, la notizia da brividi sui residenti dell’hotel
L’occupazione dell’Astor non c’è pi ù, ma gli inquirenti continuano a scavare lì, dentro l’immobile tra via Maragliano e via Boccherini da dove, ormai quindici giorni fa, è sparita Kata. Nella giornata di ieri 24 Giugno 2023, il pm della Dda Christine Von Borries ha sentito in prima persona e fatto sentire ai Carabinieri persone che vivevano all’Astor. Bocche cucite degli inquirenti, ma la sensazione è che si cerchi di squarciare quel velo di omertà, che sembra ancora aleggiare su questa storia. Chi ha portato via Kata era già dentro? Se fosse così, l’ipotesi che qualcuno abbia visto un movimento strano, o sentito qualcosa di anomalo, prende corpo. E forse si spiega così l’insistenza dei magistrati nel convocare e riconvocare gli occupanti. (Continua a leggere dopo la foto)
A che punto sono le indagini?
Nei prossimi giorni potrebbe tornare in procura anche la mamma di Kata. Nel frattempo, ci sono alcuni punti fermi sul pomeriggio della scomparsa di Kata. Il primo allarme ufficiale alle forze dell’ordine, riferiscono i carabinieri, è delle 18.41. Tra il suo rientro all’Astor, avvenuto intorno alle 15.45, e le prime concrete ricerche della bambina, sarebbe passate circa un’ora. Sono circa le 16.45, infatti, quando il fratellino maggiore rientra dal campo di calcetto e dice alla mamma che Kata non ha seguito il gruppetto di bambini fuori dalla struttura. Le prime ricerche “in proprio“ degli Alvarez-Chicclo si concentrano dentro l’hotel occupato.
La loro ispezione stanza per stanza alla ricerca di Kata non ha esito negativo e così la denuncia è stata fatta da Kathrina alle 20.30 del 10 giugno, quasi 5 ore dopo il suo arrivo a casa. Ed è stata presentata alla stazione dei Carabinieri di S. Maria Novella. Ora bisogna scoprire cosa sia successo dalle 15.45 alle 18.41.
