La biografia di Kate
William che da giovane festeggia la rottura con Kate (per poi tornare sui suoi passi), Kate che agisce da paciere nelle querelle della famiglia reale, Kate che affronta la prova più dura, il tumore, e finisce in uno scandalo mediatico per una foto con i figli ritoccata da lei stessa. Kate Middleton e il clamoroso litigio con Meghan Markle, dal quale non si sono più parlate. Kate Middleton e la verità sul razzismo dei Windsor. Insomma, Kate Middleton come non l’avevamo ancora mai conosciuta. C’è di tutto nel libro Catherine Principessa di Galles di Robert Jobson, in uscita oggi con Rizzoli. E sul settimanale Oggi è possibile leggere l’intervista all’autore. (continua dopo la foto)
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Il ritorno di Kate Middleton
“Adesso Kate è in vacanza con figli e marito. Ma per l’autunno sta pianificando il suo graduale ritorno alla vita pubblica“, ha raccontato Robert Jobson, uno dei massimi esperti sui Windsor. Tra i suoi libri, i bestseller Our King Charles III: The Man and The Monarch Revealed, dedicato nel 2023 a re Carlo appena salito al trono, e William at 40: The Making of a Modern Monarch, sui 40 anni dell’erede al trono. Nella biografia sulla principessa emergono retroscena e aneddoti che non erano mai usciti dai cancelli di Buckingham Palace. C’è grande attesa e curiosità per eventuali nuove rivelazioni sul rapporto tra William e Harry.
“I ‘favolosi quattro’ erano un concetto creato dai media. Nella realtà non sono mai esistiti… William gli confidò che riteneva fosse meglio dare a Meghan più tempo per abituarsi allo stile di vita reale e gli suggerì di rallentare. Harry lo considerò un affronto. Da quel momento i rapporti tra i due iniziarono a deteriorarsi“, ha ammesso lo scrittore. Sulla famosa foto ritoccata di Kate, poi, ha aggiunto: “Inizialmente l’ufficio stampa di William voleva rilasciare una dichiarazione per stornare la responsabilità da Kate, in convalescenza per la chemioterapia. Il comunicato conteneva le parole “noi” e “nostro”, insomma un errore collettivo. Ma William non ha voluto. Dopotutto non era stato lui a scattare la foto”.