Jhoanna Nataly Quintanilla Valle, la donna di 40 anni scomparsa nella notte tra il 24 e il 25 gennaio scorso, è stata uccisa. Nel corso di un interrogatorio di due ore davanti al gip di Milano Anna Calabi, l’uomo ha confessato di averla uccisa. Secondo quanto si è appreso, il killer non è stato in grado di dire con precisione dove si trova il cadavere, limitandosi a indicare un punto imprecisato lungo la strada per Cassano d’Adda. L’uomo è in stato di fermo. (Continua dopo le foto)
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La scomparsa di Nataly Quintanilla
La donna è scomparsa lo scorso 24 gennaio da Milano. Il compagno, Pablo Gonzalez, ne aveva denunciato la scomparsa il 31 gennaio, parlando di allontanamento volontario della compagna. Amiche e colleghe della donna avevano già lanciato l’allarme giorni prima. Gonzalez ha sostenuto nei giorni scorsi che la 40enne avesse lasciato improvvisamente la loro abitazione in zona Bicocca durante la notte fra il 24 e il 25 gennaio. Un fatto che è stato smentito dagli inquirenti. Dopo aver analizzato i video delle telecamere di sorveglianza, avevano scoperto che la donna non era mai uscita di casa. Da lì, i primi sospetti su Pablo Gonzalez. Poi la confessione. (Continua dopo le foto)
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Nataly Quintanilla, il compagno Pablo Gonzalez confessa l’omicidio
Pablo Heriberto Gonzalez Rivas, 48 anni, ha confessato di aver ucciso la compagna. L’uomo ora è in stato di fermo, accusato di omicidio volontario aggravato, occultamento e soppressione di cadavere. Pablo Gonzalez ha spiegato di aver ucciso Nataly anche se non in modo intenzionale, e di avere deciso di nascondere il corpo perché preso dal panico. Durante il primo interrogatorio con la pm Alessia Menegazzo e l’aggiunta Letizia Mannella, si era avvalso della facoltà di non rispondere. L’interrogatorio di convalida davanti al gip di Milano si è invece tenuto stamane.
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