SOCIAL. Arriva il limite ai contanti, giusto giusto per le vacanze di Natale. Ecco infatti che questa misura entra nelle nostre vite a fronte di uno dei problemi che affligge la nostra nazione: l’evasione fiscale. Un modo per limitare i danni è quindi l’abolizione sistematica del denaro contante che arriva dopo le multe per i commercianti che non possiedono il POS. Ecco quindi quanto possiamo prelevare a Natale.
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Limite a contanti e pos
Arriva quindi il limite ai contanti, mossa del governo atta a colmare i problemi dovuti dall’evasione fiscale, seconda solo alla disposizione governativa che regolamenta le multe ai commerciati per i pos. Infatti la norma in vigore prevede l’obbligo di pos in tutte le attività commerciali per disincentivare l’uso del contante e combattere anche la “piccola” evasione fiscale. Il provvedimento, ancora in vigore, fortemente voluto dal governo Draghi e dall’ex ministro dell’Economia Franco prevede sanzioni pari a 30 euro a cui si aggiunge il 4% della transazione espressamente rifiutata.
Questa linea di Governo, strettamente atta al controllo viene messa in dubbio Giorgia Meloni che, aveva infatti già dichiarato che l’unico strumento di pagamento gratuito è il contante, a differenza di carte e applicazioni che invece permettono a imprese e banche di guadagnarci.
Ecco quanto si potrà prelevare da Natale in poi
Ne consegue quindi la messa in atto del limite ai contanti, sopratutto per quanto riguarda il periodo Natalizio. Nel periodo delle feste del 2022 cambieranno i limiti di prelievo dai Bancomat che fino a questo momento il limite mensile è di 1000 euro. Nel periodo di Natale, invece, salirà a 2000 euro, per permettere ai cittadini di avere maggiore libertà in questo periodo dove generalmente i lavoratori ricevono la tredicesima e altri bonus. Dovete sapere, inoltre, che il limite di 2000 euro si riferisce non solo al prelievo agli sportelli, ma anche agli scambi, alle vendite, alle donazioni, ai prestiti e a qualsiasi tipo di passaggio di denaro contante.
Tetto del contante a 5mila euro da gennaio 2023
Dall’1 gennaio 2023 la tanta contestata soglia dei pagamenti in contanti verrà alzata a 5mila euro. A oggi il limite era fissato a 2mila euro e dal prossimo anno, senza un intervento da parte del governo, sarebbe dovuto scendere a mille come deciso dall’esecutivo Draghi. E’ bene ricordare, tuttavia, che l’indicazione del nuovo tetto ai contanti è stata proposta dapprima nel Decreto aiuti quater e quindi inserito dal nuovo governo Meloni nella bozza di legge di Bilancio 2023, testo dovrà ancora passare il vaglio del parlamento entro la fine del mese di dicembre.
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